E’ il volto che vedremo per i prossimi anni. Per la prima volta nella storia politica italiana, una donna governerà il nostro paese. Si chiama Giorgia di nome e Meloni di cognome. Nasce a roma il 15 gennaio del 1977. Dal 2006 al 2008 è stata vicepresidente della Camera dei deputat e dal 2008 al 2011 ministro per la gioventù nel quarto governo Berlusconi.È stata presidente della Giovane Italia, dopo aver ricoperto la medesima carica in Azione Giovani e Azione Studentesca. Non condividendo il supporto dato dal Popolo della Libertà al governo Monti, ne fuoriesce e fonda, insieme a Ignazio La Russa e Guido Crosetto, il partito Fratelli d’Italia, di cui è presidente dall’8 marzo 2014.Dal 29 settembre 2020 è presidente del Partito dei Conservatori e dei Riformisti Europei. Una breve carriera ma intensa che l’ha portata ad essere il leader del primo partito in Italia. Ha stravinto le elezioni politiche 2022. Con la coalizione del centro destra ha centrato l’obbiettivo. Pd e 5 stelle sconfitti. Inizia una nuova era, in un momento di grande difficoltà economica e sconforto nelle istituzioni. Dovremo affidarci ad una donna per riconquistare la fiducia dei politici. Il sesso opposto ha sempre determinato gli eventi storici. Da Eva nel paradiso, passando per Elena di Troia, fino ai giorni nostri con donne che hanno avuto un ruolo fondamentale nelle decisioni importanti. Speriamo bene. Abbiamo bisogno di certezze e concretezze. Confidiamo in Giorgia, nome che deriva dal Greco e che significa lavoratore della terra.