Cambiano i preti a Ischia . Pascarella attua le modifiche e sconvolge i posti delle tonache nere. Uno tzunami che si abbatte su una chiesa che naviga in acque agitatissime. La fede perde colpi e personaggi di rilievo. A farne, le spese piu’ grandi, l’ever green don Carlo Candido che molto probabilmente andra’ a dire messa in quel di Assisi. Gli “ischia pontesi” sgomenti pubblicano messaggi di conforto e dispiacere su facebook. E’ una chiesa divisa e frantumata che rende l’idea di come il potere, soprattutto nei prelati, riesce a stravolgere chi ha ricevuto la chiamata dal Signore. E’ Mario Lauro il nuovo punto di riferimento, Pascarella ha trasferito la sede della parrocchia di S. Maria Assunta in Ischia dal Santuario diocesano di S. Giovan Giuseppe della Croce alla Chiesa Conventuale di S. Antonio, nominando Parroco della suddetta Parrocchia il Rev.do P. Mario Lauro. Una rivoluzione copernicana che ha visto anche la “trombatura” di don Agostino, ormai in pensione . Ischia ponte non è piu’ il punto di riferimento della chiesa del comune d’Ischia. I focolarini perdono terreno e non sono riusciti ad evitare il peggio. Don Marco Trani, già amministratore parrocchiale di S. Ciro M. in Ischia, è stato nominato parroco della suddetta parrocchia e moderatore dell’unità pastorale di Ischia Porto riguardante le parrocchie di S. Maria di Portosalvo, S. Maria delle Grazie in S. Pietro, e S. Ciro.Tutti contro tutti. Pascarella ha solo messo in atto quello che aveva gia’ deciso Lagnese. Neanche la politica è stata mai così spietata. Napoleone scrisse:“Io sono circondato da preti che ripetono incessantemente che il loro regno non è in questo mondo, eppure allungano le mani su tutto quello che possono prendere.”
M.d’A.