Benedetto Valentino – Per spiegare la storia di Casamicciola occorre ricorrere al paradosso.L’unico progetto valido per legge e approvato è quello dell’autorità di bacino che indica come zone bianca via Celario. Per il resto in 50 anni sono stati redatti solo preminari, bozze stralci, un mare infinito di carte inutili e di finanziamenti mai utilizzati.Ormai ci sono più commissari e responsabili con competenze che cittadini: Quaranta gli uffici pubblici, in cui sono state spacchettate le deleghe e le varie competenze. Quattromila le leggi e le norme che regolano la materia. Cinquemila i forestali campani. Nessuno ha mai tolto un filo d’erba in 30 anni.L’unica istituzione seria dello Stato, i Carabinieri, ha due caserme abusive, Forio, Bosco della Maddalena, e una costruita nell’alveo del canale.E’ stato stimato che per togliere il fango e trasportarlo in terraferma occorrono circa 7 milioni, che si aggiungono ai due già di fatto spesi. Per rimettere in sicurezza l’isola in questo modo occorreranno i soldi di una legge finanziaria.
Un’intera finanziaria per ricostruire Casamicciola…
Postato da ultimoraonline