Cesare Baronio – Prima di concludere il suo triennio a Ischia, Mons. Gennaro Pascarella fa l’ultima partita a scacchi e convoca i Consultori.I corvi di via seminario hanno ripreso a gracchiare,fervono i preparativi per sistemare gli ultimi amici focolarini del presule dimissionario.Dopo la promozione di don Gaetano Pugliese a vicario e la definitiva uscita di scena di don Agostino Iovine, resta appesa la parrocchia del ponte, per la quale il vescovo vuole meglio ponderare la scelta dopo la frittata dello scorso autunno.Frittata che ha creato una situazione di non poco disagio sia all’ex parroco, che ai parrocchiani del borgo di Celsa. Ma ora, al centro dell’attenzione, ci sarebbe la parrocchia di San Pietro sul corso più In di Ischia, dato che don Agostino, già dimissionario, desidererebbe definitivamente lasciare e tra un piagnisteo e l’altro, dicono abbia messo i puntini sugli iii con Monsignor vescovo. Si, perché mentre si professa paladino di don Giuseppe Nicolella, perché lo vorrebbe a San Pietro, dall’altro canto ha tanto remato contro per il suo ritorno a Forio che ha fatto il diavolo a quattro per impedirlo. Cosa aveva da fargli pagare per assumere un tale comportamento, forse un giorno, prima dell’ultimo miglio c’è lo dirà!Dunque don Giuseppe Nicolella a San Pietro? Vedremo! E a Sant’Antuono chi?Dicono i corvi, che ad ambire il posto della prima enclave focolarina sia don Luigi Trani, che oltre ad abitare in zona, nel cenacolo del movimento, vorrebbe riportare la parrocchia alle origini. Il tentativo di focolarizzazione dell’Isola è stato abbastanza fallimentare che ora sono in ritirata. Il problema è certamente la mancanza di stoffa, che quando non c’è il vestito non lo fai. Sistemato Emanuel Monte a Panza e se va in porto Luigi Trani a Sant’Antuono, dove vorrà mettere don Pasqualino sette bellezze il Monsignore?A Barano sparerebbero i fuochi nel giorno della partenza. Ma, a proposito, è tornato dall’aggiornamento e dalla “messa” appunto? E la luna nel pozzo Ucraino è stata trovata? Chissà se si è parlato anche di questo nella riunione dei Consultori!?In attesa di chiarezza sull’argomento, passiamo al comune di Lacco Ameno.Dicono i corvi che don Gioacchino desidera lasciare Lacco e non assumere più un incarico parrocchiale per le sue difficoltà di salute.Chi sarà nominato? Sembra l’isola dei famosi! E nell’attesa delle prossime mosse sulla scacchiera di Gennaro, c’è da augurarsi che a Papa Francesco non facciano fare altri errori; dopo quelli del passato, sarebbero tropppi.