Accade all’istituto di Fondobosso, denominato Alberghiero. Un ex alunno si reca nella segreteria per chiedere di essere consegnato la licenza media per gli usi consentiti. Il ragazzo ha affrontato un lungo viaggio, attraversando tutta l’Europa. La segrataria di turno pero’ da la cattiva notizia che il “pezzo di carta” non si trova. Eppure quando si è inscritto alla licenza media superiore lo ha regolarmente presentato in Istituto. Niente la risposta è negativa. La signora seduta dietro la scrivania si prende anche la “licenza poetica” di apostrofare l’ex alunno come uno studente altalenante, quando frequentava l’Alberghiero. Cosa c’entra il commento fuori luogo della donna. Nel frattempo ha anche consigliato di andare alle scuole medie per farsi consegnare la licenza, secondo lei era conservata lì. Visto l’esito della giornata, la madre prende la situazione in mano e si reca nell’istituto Alberghiero per sciogliere il nodo della licenza. Sempre la stessa storia, il foglio non si trova. In un lampo di genio, si richiede il fascicolo storico del ragazzo. Dopo vari tentaivi andati a vuoto, finalmente si trova il fascicolo e si consegna alla famiglia. La madre inizia a sfogliare le carte e all’improvviso gli compare davanti la licenza media. Miracolo, avrebbe esclamato il popolo. Sciatteria e negligenza suggerisce il cronista. Queste sono le persone che rovinano il nostro paese. Al posto giusto la persona sbagliata. Bastava cercare meglio invece di rivolgere frasi lesive nell’animo. La mamma casalinga che è gia indaffarata a gestire la famiglia e governare la casa deve calarsi nei panni di Sherlock Holmes per risolvere il caso. Viva tutte le mamme del mondo!
La licenza media che non si trova…
Postato da ultimoraonline