Giovedì pomeriggio indimenticabile per la Virtus Libera Forio. La squadra biancoverde, infatti, è stata premiata dalla F.I.G.C. – Comitato campano regionale per la splendida promozione in C2, ottenuta nello scorso aprile da mister Monaco e dai suoi ragazzi al primo tentativo. La delegazione della Virtus Libera Forio, composta dal presidente Fiore D’Angelo, dal Direttore Generale Giuseppe Caruso, dall’allenatore Gino Monaco e dal Vice capitano Lorenzo “Fanta” Morgera, è sbarcata a Napoli nel primo pomeriggio ed ha raggiunto la sede del Coni, al Vomero in via Alessandro Longo.

Enzo Mazzella, nella foto,  con i figli Paola e Francesco. Un padre, un marito ma soprattutto un uomo che ha traghettato Ischia nel futuro. Le grandi opere si sono fermate ai suoi mandati da sindaco. Lo stadio, la piscina, le pinete, il palazzetto, tutte strutture che oggi usiamo grazie alla sfrontatezza politica di un uomo che ha dato tanto ai suoi concittadini. Impensabile oggi ripetere quello che ha fatto Enzo Mazzella. L’Europa, la coniò  già all’epoca, con lo slogan “Ischia giardino d’Europa”, altro che quella di oggi. Dopo la sua morte, con sindaco Giovanni Sorrentino, il comune andò in dissesto. 

Questa mattina i lavoratori della Ischia Ambiente, Pietro Matrone,Vincenzo Mazzella e Filippo Ferrandino, in via Emanuele Gianturco,sul muretto di confine della scuola Villa Durante, hanno salvato un Gufo. Consegnato ai responsabili della Lipu di Ischia nella persona di Luigi Di Meglio e della presidente Paolella Carmela che nella giornata odierna provvederanno al trasferimento nelcentro di recupero di Napoli. Un gesto che va al di la della professionalita’ di questi dipendenti modello.

Compie 53 anni Umberto Regine, figlio della mitica famiglia di cartolai. Oggi, assieme alla moglie Nadia,  dirige in modo impeccabile i giardini Eden del grande Ugo Germani. E’ il figlio maschio che ho sempre desiderato confessa il patron dell’Eden.Un genero eccezionale un marito premuroso e un padre amorevole.Ogni mattina Umberto cura il fisico con lunghe corse e nuotate. Del resto con una moglie così bella il corpo deve essere sempre perfetto.Auguri Umberto dalla redazione di Ultimoraonline.

Dalle pagine di questo giornale abbiamo sempre scritto che Luigi Boccanfuso non si è mai arricchito con la politica visto la vita agiata che si è creato con le proprie mani.Questa volta ha un po’ toppato, visto che la figlia Roberta è diventata assessore alle politiche sociali della nuova squadra del rinato Enzo Ferrandino. Ciò non toglie che Boccanfuso è il vero stratega della politica.Altro che Giosi Ferrandino! Manovra i fili della politica del comune di Ischia meglio di Mangiafuoco. Studia la notte per il giorno. E piano piano riesce ad ottenere quello che vuole. È un ottimo consigliere ed Enzo questo lo sa perciò si è fidato. Ha saputo tessere la tela meglio di Penelope. Auguri alla neo assessore. Avanti così per altri 4 anni ma sempre con l’astuzia e la presenza di Luigi.

Del Deo resta sindaco di Forio. Uno scarto di 250 voti lo ha visto vincente sull’antagonista Stani Verde. Altri 5 anni per rimodellate il paese. Il doppio mandato come quello di Giosi ad Ischia, conferma che il popolo ischitano non è ancora pronto per cambiare pagina. Franco Del Deo ha promesso grossi progetti per Forio.

Il corsaro conosciuto in italiano come Ariadeno Barbarossa (Barbaros Hayreddin Paşa in turco) é stato un famoso pirata ed ammiraglio della flotta ottomana dal 1533 al 1546. Nato verso il 1465 a Mitilene si diede giovanissimo, insieme con altri tre fratelli, alla pirateria nell’Egeo. Numerose sono le sue incursioni sulle coste italiane: Ischia, Procida, Capri, Gaeta, Terracina, Sperlonga, le coste toscane, calabresi, siciliane e pugliesi. Da qui la storia narra che nel 1531, il pirata fece un incursione sulle coste isolane.

Per me e’ sempre stata zia Adriana, anche se non e’ parente. Mi ha visto crescere. Sempre presente, con un forte carattere. Ne ha passate tante ma non si e’ mai arresa, arrivando ai 70 anni con dignita’ e spirito di volonta’. Una vera casamicciolese. AUGURI zia Adriana.

Marco e Imma