La polizia urbana d’Ischia sequestra il pallone a dei ragazzini che giocavano nel piazzale della Mandra. Sulla spiaggia vicino i vu’cumprà girano e rigirano per vendere collane e statuine indisturbati. L’immondizia abbonda sugli stazionamenti. Due pesi e due misure. O si rispettano tutte le regole o andiamo al manicomio. Senza nulla togliere al lavoro svolto dai nostri vigili, c’è bisogno di più prevenzione e controlli sul territorio. E’ facile sequestrare un pallone a dei bambini. E poi… Pugliese, la legge è uguale per tutti…o no!

Dalla pagina facebook – Leggo che ci sarebbe un’ inchiesta della Magistratura inquirente sulla metanizzazione ad Ischia, per dei “retroscena” da accertare.Vorrei dare il mio ricordo sulla vicenda metanizzazione, per la parte a cui ho assistito direttamente. Ricordo che era inizio Settembre 2007 quando (io all’ epoca ero Vicesindaco) l’ assessore delegato Ottorino Mattera mi chiese di partecipare ad un incontro all’ Hotel LE QUERCE tra giosi ferrandino ed il Presidente della Concordia GPL. Invero tale incontro era stato “preparato” e preceduto in Comune da altri due incontri nei giorni antecedenti tra i Tecnici della GPL Concordia (tra cui ricordo l’ ing. Lancia); negli incontri preparatori i Tecnici della Concordia dissero a me e ad Ottorino Mattera che avevano grandi difficoltà a predisporre la condotta sottomarina tra Bacoli (ove era ubicato l’ impianto di pompaggio del gas metano) ed Ischia; vi erano state molte resistenze alla collocazione della condotta a mare e che i vari studi effettuati non avevano ancora sbloccato la situazione di stallo esistente;

Pompieri e polizia in via Buonocore ai canaloni. Su facebook le foto postate, non si capisce se un incendio o altro. La strada è chiusa. Presenti l’autobotte dei vigili del fuoco e la volante della polizia. Seguono aggiornamenti.

.

.

.

Incivili, sporcaccioni, porci, zozzoni. Eccolo il popolo che si manifesta così alle 6 di mattina in via V. Marone. Cumuli di spazzatura, sacchi pesantissimi, ferro, panni usati.Una discarica a cielo aperto a pochi metri dalle spiagge del comune. Un po’ più in la l’hotel Bristol. Che figuraccia con i turisti. Dove sono i controlli. I vigili che fanno? Lo stazionamento per la differenziata preso d’assalto. Siamo ritornati ai tempi di Marazzo. Questo è!

Appena ieri abbiamo scritto del nuovo comandante dell’ Alilauro. Oggi denunciamo la poco umanità di un altro comandante. Stramattina in partenza da Ischia, l’Alilauro, o meglio il comandante preposto, non ha voluto far salire una donna. Finiti i posti. Neanche dopo che la mamma ha scongiurato il comandante, raccontando di un figlio malato di leucemia, ricoverato in ospedale a Napoli. Vergogna! Se doveva salire qualche parente del comandante in questione usciva il posto.

Sembra non preoccuparsi molto della vita politica attuale. Gianluca, fa spallucce e circondato dalle fedeli amiche guarda avanti. Un futuro rosa? Chissà. In politica tutto è possibile. Conquistare il gentil sesso, sarebbe un ottima campagna elettorale. E poi, il presidente del consiglio, anche se sposato felicemente, piace. Ha carisma. E’ giovane. Frequenta i giovani. Gianluca e le donne…

Circola un dossier su alcune irregolarità del cimitero d’Ischia. Ieri è arrivato sulla scrivania del direttore d’Ischia Ambiente Ciro Cenatiempo. Un foglio e un dischetto. Foto compromettenti. Irregolarità e lamentele di cittadini sulla condizione del cimitero. Ancora una volta sotto gli occhi dei riflettori. Possibile che Ischia Ambiente non riesca a gestire in modo trasparente un luogo così sacro? Se il sindaco nell’ultimo consiglio comunale ha deciso di invertire la rotta sulla partecipata è ora che lo faccia anche con il camposanto? Vedremo gli sviluppi nei prossimi giorni. Ci sarà molto da scrivere.

Michele Zabatta