Gennaro Savio* – Eppure per evitare l’infiltrazione dell’acqua piovana basterebbe l’installazione di una pensilina che da anni continua vergognosamente ad essere negata dagli amministratori comunali di Ischia guidati dal Sindaco Giosi Ferrandino nonostante le richieste avanzate nel tempo dai genitori, dal Consiglio di circolo e dalla Direzione didattica della scuola. Mattinata movimentata presso la scuola elementare “Onofrio Buonocore” di Ischia Ponte dove l’acqua piovana si è infiltrata attraverso la vetrata d’ingresso allagando l’atrio e i bagni del padiglione che ospita la scuola materna.

È da stanotte che a Ischia piove.Una pioggia a tratti battente che non lascia ben sperare.Allerta per la zona del monte Vezzi.Continua così fino a stasera, poi da domani miglioramenti.Il vento, contribuisce alla situazione precaria di chi deve uscire per forza di cose di casa.I collegamenti sono regolari.Le strade allagate hanno creato qualche disagio stamattina per l’entrata a scuola.Questa è la pioggia che doveva cadere a novembre.

Il natante affondato nel porto di Casamicciola è di proprieta’ del fratello del consigliere Sirabella.Fin qui non ci piove.Erano anni che pero il Sirabella non pagava l’ormeggio.La barca andava spostata perche era in condizioni pessime, ma togliere la cima significava che sarebbe finita zizzinella.Non si sa da chi, ma la barca è stata spostata e portata a largo.L’indomani lo scenario che di vede nella foto, affondata nel porto.Non finisce qui.Il Sirabella consigliere chiede i danni al comune.

Grazie alle foto postate su facebook da Sergio Lombardo e Luisa Biasetti vi documentiamo l’allagamento del piazzale d’Ischia ponte. Fa sempre notizia.

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Hans-Hermann Uffrecht, fisico – Recentemente ho fatto un meraviglioso viaggio in Italia. Un viaggio un po’ classico e,come molti altri miei famosi concittadini, sono venuto in Campania.E tra Napoli e Pompei ho discusso con miei amici del Vesuvio e della sua presunta annunciata prossima eruzione. Debbo dirvi che per aggiornarmi sulla situazione del vulcano, io guardo di volta in volta le pagine web di terremoto-report.com e il sito dell’Osservatorio Vesuviano.