A partire dal giorno 9 dicembre l’italia si fermerà tutta per dire basta allo scempio quotidiano che ci viene mostrato da anni.Politici corrotti, collusi con la mafia, sperpero di denaro pubblico, distruzione del territorio, distruzione della grande capacità produttiva e lavorativa, aziende che falliscono o che fuggono in altri paesi dove lavorare non è reato. Si ormai l’italia è il paese adatto solo a chi viene a delinquere o a farsi mantenere dal nostro lavoro.Questa politica è ormai arrivata al capolinea e questo stato è prossimo al fallimento.Loro lo sanno ma ci vogliono tenere buoni, con false promesse mentre loro si riempiono le tasche con le ultime rapine fatte nei confronti delle famiglie e delle aziende.
Il vulcano sommerso…
Chissa’ quante volte ci siamo passati sopra con l’aliscafo o la nave per raggiugngere la terra ferma. Abbiamo corso un rischio calcolato ma pur sempre monitorato. C’è un vulcano sommerso tra Ischia e i Campi Flegrei, piu’ precisamente ad ovest dell’isola verde. Gli scienziati Riccardo De Ritis, Luca Cocchi, Salvatore Passaro e Massimo Chiappini dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) dell’Istituto di Scienze […]
Macri’ abbassa la saracinesca…
Chiude l’ultimo avamposto del porto di Ischia. Mario Macrì si ritira con onore dopo quasi 40 anni di servizio. Il suo minimarket ha attraversato le varie fasi di alti e bassi del settore che negli ultimi anni ha fatto sì che le piccole aziende di alimentari chiudessero per sempre. Non è il caso di Macrì. […]
Uccelli di rovo allo Schiappone…
Il parroco che s’innamora della fedele, è un classico, ripreso anche dal cinema. Accade nella diocesi d’Ischia, dove allo Schiappone si è consumato il tradimento da entrambe le parti. Il prete 57 enne si è infatuato della fesele 35 enne. Lei, sopsata con figli, ordina al marito di andare via di casa perche’ ama il […]
La foto del mese…
Un secolo racchiuso in una foto in bianco e nero. Una scolaresca dell’epoca nella foto di fine anno. Oggi quegli scolaretti con il grembiule hanno quasi 100 anni, per chi è ancora vivo. Cerchiati si riconoscono appena, in alto Don Camillo d’Ambra e in basso Tittino Mattera di Stringhe. Questi fanciulli dell’epoca hanno visto la […]
Terremoto Casamicciola…
Non è di natura fisica. Piu’ che altro giudiziaria. Il fatto è questo statemi a sentire:” Una volante della polizia ferma una persona sul lungomare di Forio, intento a gettare a mare un quantitativo esagerato di carte. Quando i poliziotti capiscono di cosa si tratta, cercano di recuperare quanto piu’ materiale possibile. Si scopre che […]
Dalla Russia con amore…
Continua a gonfie vele la storia d’amore tra Domenico e Daniela. Anche a Mosca i due innamorati si fanno immortalare al freddo della Russia. La spedizione lacchese in occasione di un convegno turistico e fiere per promuovere l’isola nella terra del ghiaccio. Ma questa è un’altra storia. Domenico ha finalmente trovato serenità e amore in Daniela. Felici e contenti, vivono la loro storia in modo naturale e senza nascondersi. Evviva l’amore!
Poliziotti mal retribuiti
Il poliziotto. Una figura amica. Un difensore della legge. Uno stipendio da miseria. Arrivo a mala pena a fine mese, ci confessa l’uomo in divisa. Pigione da pagare, bollette da rispettare e mangiare. Così se ne vanno i 1.200 euro al mese che guadagno. Dieci anni di onorato servizio per una paga bassissima. Lo sfogo di questo lavoratore ci fa riflettere.
La coppia vincente per il Forio
Enrico e Gaetano. Il campione e il bomber. Ricominciano da Forio. Buonocore allenerà la squadra, Musella cercherà di fare quanti più goal possibili. La vita può ricominciare anche a quarant’anni. Una nuova esperienza per entrambi. Il Forio vola alto. Le prime parole del nuovo mister:” “C’è bisogno di qualità e di carattere ma c’è tempo per risalire una classifica deficitaria. Sono pronto a questa avventura con entusiasmo e sono certo che otterremo i risultati sperati. Abbiamo bisogno di rinforzi la società ha garantito di soddisfare le mie richieste”. Auguri ad entrambi.
Quando la nonna filava presentazione a Cervino
Tutto pronto per la presentazione del libro “Quando la nonna filava”. Domenica 24 novembre alle ore 15.30 presso la sala “Padre Serafino” alle spalle della parrocchia Santa Maria delle Grazie di Cervino, l’autore, Vincenzo Manna, propone un salto nel passato per parlare del tempo in cui Cervino era la sua terra. Un’opera che vuole richiamare quei particolari che hanno caratterizzato non solo la sua, ma l’infanzia e adolescenza di molti altri compaesani.
Sardegna alluvionata
Sara Mattera – Persone sfollate, case allagate, acqua piovana che si è trasformata in un torrente in piena trascinando via con sé, persone, animali, piante. Le immagini agghiaccianti della violenta alluvione che ha colpito la Sardegna stanno facendo il giro dei media nazionali. E noi isolani che siamo molto vicini alla Sardegna sia per posizione geografica che per condizioni metereologiche non possiamo non essere un po’ allarmati e porci una domanda più che lecita, soprattutto in queste ore in cui la protezione civile e l’amministrazione isolana stanno tenendo un incontro su un possibile piano di emergenza in situazioni di allerta meteo.
L’artista che fonde insetti con la razza umana
Giuseppe Luciolabriola, pittore e scultore, con lo pseudonimo di “Lucio DDT ART”, professa la sua arte in modo originale e diverso dal 2007, quando nacque nacque quest’ idea. Il nome DDT ART viene coniato dal famoso pesticida usato per combattere le zanzare anofele e il tifo. Il concetto delle sue opere é che la razza umana si fonde con insetti giganti, dando inizio ad una nuova specie geneticamente modificata e metamorfa.
Ancora leccio di casa Lauro
Gennaro Savio – E intanto due pini sono seccati nei pressi dell’ex Clinica San Giovan Giuseppe. Dopo le operazioni di verifica statica eseguite nei giorni scorsi, continua a tenere banco la questione relativa allo stato di salute del leccio di Casalauro, l’enorme albero il cui tronco presenta una vistosa inclinazione e le cui radici sono state indebolite e in parte recise nel corso dei lavori stradali e degli scavi realizzati nell’estate del 2009. Infatti nei giorni scorsi l’Amministrazione comunale di Ischia, seppur con circa un mese di ritardo rispetto ai programmi, ne ha abbassato il tronco ancora di qualche metro, eliminando di fatto la folta chioma.