Cheap Live Sex

Chi distrugge la cultura reggina?

MustrumuEsposizione-620x350

A Settembre l’incendio alla Chiesa di rito greco-ortodosso a Reggio. Oggi il Museo dello Strumento Musicale bruciato. Centinaia di strumenti, simbolo dell’identità musicale reggina, calabrese ed italiana. Libri e spartiti antichi… tutto in fumo. Tragedie come queste sono purtroppo diffuse nella storia umana.

Il Golfo cambia padrone

golfo_01

Il quotidiano fondato da Domenico Di Meglio, non avra’piu’ come amministratore Antonio Pinto. La testata sarebbe stata acquistata dalla famiglia Mattera.Ambrogio e il figlio Ottorino si sono lanciati nel mondo dell’editoria. Pegaso è la societa’ che sta per acquistare il Golfo. Intanto Pinto non si ferma, anzi voci di corridoio lo vedono in contatto con Gaetano Di Meglio, per fondare una nuova testata. Auguri e se saranno rose fioriranno sicuramente.

Risorgere dalle ceneri della Fenice

wpid-20131104_082609.jpg

È ufficiale lo scandaloso ammasso di cemento Villa Califano, dietro il bar La Violetta, risorgera’. Il rudere di proprieta’ di Marrazzo forse diventera’ una struttura alberghiera.

Fuga di gas alla farmacia S. Anna

Traffico bloccato in via M. Mazzella.Una fuga di gas ha mobilitato i vigili del fuoco. Transennata la farmacia di Virgili.Nessun pericolo al momento solo tanta paura.

Guerra agli scarichi abusivi

Ancora una volta dobbiamo segnalare il comportamento incivile di un residente di via Acquedotto. Al numero civico 123, stasera verso le 20.00, una cascata di acqua si è riversata in strada.

Anomalie amministrative a Forio

32268_1441361043622_5482886_n

Gennaro SavioContinua imperterrita e senza sosta l’attività politica portata avanti dal Consigliere comunale del PCIM-L Domenico Savio che da mesi, oltre ad aver presentato decine di proposte che se accolte avrebbero già dato una svolta di rinascita alla nostra Forio, denuncia le anomalie amministrative che si verificano nel Comune all’ombra del Torrione.

Tre anni senza Nello

nello

Anche quando dovevi farti fotografare eri particolare. La posa, il gesto, lo sfondo. Tre lunghi anni di assenza dalle scena. Sono stati duri. Il ricordo però è sempre vivo nelle persone che ti hanno conosciuto ed amato. Marialucia sta crescendo in modo estremamente bello ed educativo i tuoi figli. Tua madre, tuo padre le tue sorelle sopportano in silenzio il dolore e tirano avanti in questa nuova vita senza te. Oggi è il giorno della memoria. Tutti i momenti passati insieme vengono alla mente. Le partite a poker. Le sfide a biliardo. Le cene. Le discussioni. Scalfiti indelebilmente nei cuori e nella mente di tutti noi. Ciao amico mio, io sono qui a scrivere di te, tu che sei lì salutami mio padre!

 

Marco d’Ambra

La lettera della nipote Cinzia…

Oggi è volato via Davide D’Ambra, un uomo, uno zio, un padre e un marito e un nonno speciale. E so per certo che una parte di noi, di me, va via con lui. Non me ne vogliano gli altri, ma lui per me è stato “lo zio vero”, quello che senti più vicino, il più affettuoso, il più sincero, quello che la vita mi ha sempre messo accanto. Ricordo ancora la sua voce quando, da bambina veniva a trovarmi ad Ischia in albergo, sempre allegro e sorridente che mi diceva: <<bimba dagli occhi blu! Oh che fai tu?>>.

ULTIMORA ONLINE
Questo sito non è un prodotto editoriale diffuso al pubblico con periodicità.
Norme sulla privacy