Chissa’ quante volte ci siamo passati sopra con l’aliscafo o la nave per raggiugngere la terra ferma. Abbiamo corso un rischio calcolato ma pur sempre monitorato. C’è un vulcano sommerso tra Ischia e i Campi Flegrei, piu’ precisamente ad ovest dell’isola verde. Gli scienziati Riccardo De Ritis, Luca Cocchi, Salvatore Passaro e Massimo Chiappini dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) dell’Istituto di Scienze […]
Chiude l’ultimo avamposto del porto di Ischia. Mario Macrì si ritira con onore dopo quasi 40 anni di servizio. Il suo minimarket ha attraversato le varie fasi di alti e bassi del settore che negli ultimi anni ha fatto sì che le piccole aziende di alimentari chiudessero per sempre. Non è il caso di Macrì. […]
Il parroco che s’innamora della fedele, è un classico, ripreso anche dal cinema. Accade nella diocesi d’Ischia, dove allo Schiappone si è consumato il tradimento da entrambe le parti. Il prete 57 enne si è infatuato della fesele 35 enne. Lei, sopsata con figli, ordina al marito di andare via di casa perche’ ama il […]
Un secolo racchiuso in una foto in bianco e nero. Una scolaresca dell’epoca nella foto di fine anno. Oggi quegli scolaretti con il grembiule hanno quasi 100 anni, per chi è ancora vivo. Cerchiati si riconoscono appena, in alto Don Camillo d’Ambra e in basso Tittino Mattera di Stringhe. Questi fanciulli dell’epoca hanno visto la […]
Non è di natura fisica. Piu’ che altro giudiziaria. Il fatto è questo statemi a sentire:” Una volante della polizia ferma una persona sul lungomare di Forio, intento a gettare a mare un quantitativo esagerato di carte. Quando i poliziotti capiscono di cosa si tratta, cercano di recuperare quanto piu’ materiale possibile. Si scopre che […]
Sotto una pioggia battente in una giornata troppo fredda d’inizio ottobre, sedute al tavolino di un bar di periferia incontriamo la nostra prima ospite. Inusuale il luogo scelto per questa piacevolissima chiacchierata che si svolgerà tra gli sguardi incuriositi di chi qui è abituato a venirci per consumare la sua birra giocando a carte e chi invece vi trova rifugio dalla pioggia che sembra non voler dare un attimo di tregua.
Dopo il weekend di perturbazioni, pioggia e vento, il paese si ripresenta pulito. Grazie ai dipendenti d’Ischiambiente, domenica il comune d’Ischia è stato ripulito da cima a fondo. Quasi tutti i dipendenti sono stati impiegati nelle varie zone colpite dai danni.
Egregio Direttore,
mi ritrovo a riscriverle dopo poco tempo ,perchè le mie parole e le sue, di sostegno, sono rimaste inascoltate.Mi rendo conto,leggendo gli ultimi articoli,che gravi e altri sono i problemi dell’ isola,ma poichè la considero un piccolo paradiso da salvaguardare mi permetto di insistere
Basta una giornata di pioggia per creare il caos ad Ischia. Campanella di scuola, piove, traffico in tilt e strade allagate. Fino a ieri Ischia era l’isola del sole, mare e relax, oggi si è trasformata nell’inferno dantesco. Due facce della stessa medaglia. Soliti problemi ma senza risoluzione. Non c’è scampo. Quando ad Ischia piove è meglio starsene sotto le coperte. A buon intenditore, poche parole.
Una nuova formula, un nuovo programma, un restyling che apre a nuove frontiere senza chiudere naturalmente la porta a quanto c’è di consolidato, che ha consentito in appena tre anni di diventare un vero e proprio locale di culto sull’isola d’Ischia. E così il Violet, bistrot and night situato nell’elegante cornice di via Marina sul porto di Forio, proprio mentre si accinge a spegnere la terza candelina offre un nuovo ventaglio di opportunità alla sua clientela, per vivere una stagione invernale 2013 in grado di rendere l’atmosfera comunque “calda”.
Uno sciopero indetto dai sindacati sta paralizzando l’Inps. I lavoratori protestano contro i tagli del governo. In tutta Italia si stanno verificando problemi e ritardi su pratiche e sportello al pubblico. Consegnare un certificato medico è diventata un impresa. Anche la sede di Ischia ponte è chiusa. Lamentele e proteste sin dalle prime ore del mattino. Niente da fare. L’ufficio resterà chiuso. La protesta è seria. Seguiremo gli sviluppi della vicenda.
Nell’ultimo consiglio comunale, il sindaco Ferrandino spiegò per mezz’ora la vicenda della biglietteria in disuso. La strada era breve per poter eliminare per sempre lo scempio. I lavori, promise Giosi, sarebbero al più presto ripresi. Niente da allora è stato fatto. I lavori non sono ripresi e il legno continua a marcire.
Come si fa! L’intelligenza è sempre una dote più rara. La carrozzella non ci passa. Il tornello è troppo stretto. Come fa una persona in carrozzina ad accedere agli sportelli della posta di via Alfredo De Luca? Impossibile. Che bisogno c’era di chiudere in quel modo lo spazio antistante l’ingresso?
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