E’ fatta lo storico bar Calise riapre i battenti. Due imprenditori campani salveranno capre e cavoli. Salvaguardati i posti di lavoro. Raccioppoli è l’imprenditore che ha fornito le mascherine allo scorso San Remo. La Mauro distribuzione è una delle aziende leader nel settore del caffè. Finalmente rivedremo in tutto il suo splendore le luci del bar a piazza degli eroi.
La foto del mese…
Tragedia. Sgomento. Dolore. Assassini. Era il 23 dicembre del 1984. Un treno pieno di viaggiatori che tornavano a casa per il Natale. Una galleria, lo scoppio, il panico, il buio e poi la morte. Federica 12 anni chiudera’ gli occhi per sempre, un vento gelido avvolse l’isola d’Ischia. Sono passati 40 anni. Il ricordo è […]
E’ morto Enrico Scotti…
Nel mondo del calcio da sempre. Tifosissimo dell’ Ischia calcio degli anni d’oro. Sale in cielo un altro pezzo storico di questa bellissima isola. Non si faceva passare la mosca sotto al naso. Un inglese mancato visto il suo humor. Litigate e dissapori erano il suo pezzo forte ma poi si finiva tutti intorno ad […]
Carolina Monti è tornata alla casa del Padre…
Carolina, figlia della nostra isola. Bella, raggiante a tratti esplosiva, non si faceva passare mai la mosca sotto il naso. Una donna dinamica che ha sempre combattuto le ingiustizie e difeso i deboli. E’ volata in cielo, nel momento piu’ bello della vita, dove si assaporano i profumi di una certa sagezza. Icona di un […]
Il Natale a Busto…
Una ridente e gioiosa cittadina alle porte di Milano ha inugurato il Natale 2024, affidandosi alla professionalita’ della “Marchetti Eventi”. Il vero Babbo Natale è un’intuizione creata da Domenico Marchetti, uno dei tanti “figli dell’isola d’Ischia” che ha trovato la sua realizzazione lavorativa al nord. Non è un emigrato ma un uomo che si è […]
Auguri Don Giuseppe…
Insieme a Don Camillo è il prete piu’prete di tutti. All’anagrafe Giuseppe Nicolella, oggi compie gli anni. Non è dato sapere quanti , ne lo vogliamo sapere, l’importante che assista con amore e dedizione i parrocchiani. Augurissimi Don, il tuo sorriso per tutti è speranza di vita e amore verso Dio. .
Covid e lavoratori stagionali, parla Rino Pilato…
Maria Elettra Irace – E’passato più di un anno dalla pandemia. Quanto hanno pagato in termini pratici i lavoratori il fatto di aver lavorato poco o nulla in questo arco di tempo? «In generale hanno pagato tutti: hanno pagato i lavoratori annuali, hanno pagato i commercianti ma soprattutto hanno pagato i lavoratori stagionali del comparto turismo perché una stagione già accorciata rispetto al normale l’anno scorso è stata inesistente. Tieni presente che hanno aperto sì il 70 % circa delle strutture ricettive sull’isola d’Ischia ma l’hanno fatto con unità ridotte circa del 30, 40 % e soprattutto con un arco temporale di lavoro sicuramente ridotto che non è andato oltre i quattro mesi. In termini economici questo che vuol dire? Due mesi in meno di lavoro, due mesi in meno di retribuzioni (tredicesima, quattordicesima) e ovviamente due mesi in meno di NASPI. A questo punto tutto era già concluso per i lavoratori a dicembre, da gennaio in poi le casse erano prosciugate».
Io sto con Gaetano….
“Più di 12 anni fa è morto mio padre. Da allora, ogni volta che un maiale viene sputtanato sul mio giornale, quello fatto da solo, arriva il maiale e mi scrive o dice che papà si rotola nella tomba. Bene, sappiate che mi piace pensare che papà si rotoli senza sosta e vi chiamerò ancora di più maiali. Tanto lui non soffre. Maiali.” Questo il post di Gaetano di Meglio su facebook. Domenico non si rotola, anzi si starà scompisciando dalle risate, nel vedere come la società non è cambiata per niente. Il giornalista ha il compito di scrivere sempre la verità e se questo non avviene per qualc’uno, ci sono le sedi opportune per denunciare. Tirare in ballo una persona che non c’è piu’ è segno di ignoranza. Se Gaetano porta avanti, a modo suo, un mestiere insegnatogli dal padre, è solo un segno di continuità. Ognuno di noi a idee diverse, sarebbe un mondo a senso unico, non averle.
E’ morto Pasquale Buono…
Nella Livella di Totò il protagonista si chiama Gennaro, anche lui netturbino, sepolto dai familiari vicino al grande marchese di Rovigo e di Belluno. Tutti sappiamo come è finita la storia. Oggi è salito in cielo il vero netturbino, quello per eccellenza, Pasquale Buono, 96 anni. Ha attraversato un secolo di storia. Dalla prima lampadina, alla guerra, al benessere degli anni 60, e lui imperterrito con la sveglia alle 4 del mattino ha sempre fatto il suo dovere. Con la scopa e il carrettino, avanti e indietro per le strade ancora buie.
Metti una domenica al palazzetto…
In altri tempi sarebbe stata una domenica normale. L’area del palazzetto affollata per la partita. Oggi in era di pandemia, la folla c’era ma per vaccinarsi. Anziani e cinquantenni si sono messi in fila in attesa del turno per farsi iniettare la dose di Jhonson o Pfizer. Un organizzazione impeccabile grazie ai volontari della croce rossa. Presente anche il corpo dei vigili urbani del comune d’Ischia sotto l’occhio vigile del comandante Chiara Boccanfuso. In arrivo anche le tende per riparare la folla dal sole. Di questo passo per giugno l’isola sarà free covid.
Benedetto, i pirati e le pestilenze…
Dopo tanta fatica, ricerche, visioni di documenti negati(vedi parrocchia di Panza di don Cristian Solmonese), Benedetto è riuscito nell’intento di farci conoscere la vita sulla nostra isola, 500 anni fa. Chi erano i nostri antenati? Cosa facevano per vivere? Chi erano i ricchi?E chi i poveri? Un libro da leggere tutto d’un fiato per immergersi nel passato della storia d’Ischia. Dedicato alla moglie Erminia, supporto e pilastro portante di un uomo che si divide tra Ischia e Roma per portare a termine i suoi progetti.
Due Trentini nel paese dei terroni…
Non so se un napoletano si sarebbe mai avventurato ad aprire un’attività in Trentino. Gianluca è Chiara Miccio lo hanno fatto. Hanno abbandonato le montagne per vivere una nuova vita vicino al mare. Gianluca è termolese (Molise) di nascita ma ha vissuto in Trentino per 10 anni. Hanno rilevato la salumeria all’ingresso di Ischia ponte vicino alla pensione Europa e da 2 anni servono ai propri clienti prodotti tipici del loro paese. Una bella storia di una coppia del nord che ha deciso di cambiare radicalmente la propria vita. Volevano fare i salumieri in un’isola. Hanno provato con le Canarie ma non gli è piaciuto e quindi la scelta è ricaduta su ischia.
L’isola elettrica…
L’isola del turismo green. Grazie alla rete di autonoleggio lanciata da Enel insieme alla startup Emotion, Ischia è destinata a diventare l’area turistica con la più alta concentrazione di colonnine di ricarica in Italia.